Avviso pubblico per il censimento, delle botteghe e attività storiche presenti sul territorio comunale, finalizzato all'iscrizione nell' "elenco regionale delle botteghe ed attivià storiche"

Ai sensi dell'art. 2 e dei commi 1 e 2 dell'art.3 della L.R. Lazio n. 1 del 10.02.2022 e del provvedimento attuativo R.R. n. 11 del 11.08.2022

Data di pubblicazione:
03 Febbraio 2023
Avviso pubblico per il censimento, delle botteghe e attività storiche presenti sul territorio comunale, finalizzato all'iscrizione nell' "elenco regionale delle botteghe ed attivià storiche"

AVVISO PUBBLICO

(Approvato con Determina nr.19 del 01/02/2023

CENSIMENTO BOTTEGHE E ATTIVITA’ STORICHE DI CARBOGNANO

Vista la Legge Regionale 10 febbraio 2022, n. 1 avente ad oggetto: “DISCIPLINA PER LA SALVAGUARDIA E LA VALORIZZAZIONE DELLE BOTTEGHE STORICHE”;

Richiamato il Regolamento Regionale n. 11 - 11 agosto 2022 “Regolamento di attuazione e integrazione della legge regionale 10 febbraio 2022, n. 1”

Considerato che:

  • l’art. 2 della predetta legge stabilisce che si intendono per botteghe e attività storiche:
  1. i locali storici, locali e botteghe connotati da valore storico-artistico e architettonico, destinati ad attività di commercio, somministrazione, artigianato, artistiche o miste, compresi cinema, teatri, librerie e cartolibrerie, svolte continuativamente anche da soggetti diversi e in modo documentabile da almeno settanta anni;
  2. i locali storici tradizionali, individuati ai sensi dell’articolo 52, comma 1 bis, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137) e successive modifiche;
  3. le botteghe d’arte e di antichi mestieri, botteghe nelle quali sono svolte, in modo documentabile, da almeno cinquanta anni, attività artistiche consistenti in creazioni, produzioni e opere di elevato valore estetico, comprese quelle che richiedono l’impiego di tecniche di lavorazione tipiche della tradizione regionale, e attività artigiane e commerciali che hanno conservato antiche lavorazioni, prevalentemente manuali, e tecniche di produzione derivanti da tradizioni, usi o culture locali che rischiano di scomparire, ivi comprese le attività di restauro dei beni culturali e degli oggetti d’arte, dell’antiquariato e da collezione;
  4. le attività storiche e tradizionali, attività di commercio e somministrazione in sede fissa, artigianato, artistiche o miste, compresi cinema, teatri, librerie, cartolibrerie ed edicole, svolte, in modo documentabile, continuativamente, nel medesimo locale, da almeno cinquanta anni, con la stessa tipologia di vendita, somministrazione o lavorazione e di cui siano mantenute l’identità e le caratteristiche originarie dell’attività, restando ininfluenti l’eccellenza degli arredi, il valore storico, artistico, architettonico della bottega storica in cui detta attività si svolge;
  • l’art. 5 della predetta legge stabilisce che anche “i mercati e le fiere di cui all’art. 51 della L.R. 6 novembre 2019, n. 22 possono essere iscritti nell’elenco regionale”;

Precisato che ai fini del riconoscimento dei requisiti di cui all’art. 2 non sono ostativi:

  1. l’eventuale utilizzo di nuove tecnologie nel processo creativo e produttivo, purché non sostituisca completamente l’attività artigianale;
  2. l’utilizzo di nuove tecnologie funzionali alla promozione commerciale, alla relazione con il cliente o alle forme di collaborazione con altre attività;
  3. la sospensione dell’attività per un periodo continuativo non superiore a dodici mesi, salvo proroga, da parte del comune, in caso di comprovata necessità.“

Rilevato che l’art. 3 del Regolamento di attuazione soprarichiamato prevede espressamente:

  • al comma 6 che “Le imprese che fanno parte dei mercati e delle fiere di valenza storica di cui all’articolo 51 del Testo Unico del Commercio, possono presentare al Comune richiesta di iscrizione all’elenco regionale a mezzo delle organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale ovvero delle associazioni di gestione dei servizi mercatali di cui all’articolo 39, comma 1, lettera z), del Testo Unico del Commercio “
  • al comma 7 che “Le imprese che fanno parte dei mercati e delle fiere di valenza storica di cui all’articolo 51 del Testo Unico del Commercio, possono presentare al Comune richiesta di iscrizione all’elenco regionale a mezzo delle organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale ovvero delle associazioni di gestione dei servizi mercatali di cui all’articolo 39, comma 1, lettera z), del Testo Unico del Commercio”;

Considerato che:

  • il presente Avviso è emanato in conformità a quanto previsto dal comma 1 dell’art.3 della su richiamata Legge Regionale n. 1/2022, sulla base dei criteri e delle modalità definiti dal su richiamato Regolamento Regionale n. 11/2022;
  • il presente Avviso è finalizzato al censimento delle attività economiche presenti sul territorio comunale le quali, a seguito della verifica istruttoria del possesso dei requisiti di cui all’art. 2 della Legge Regionale n. 1/2022, saranno iscritte nell’ “Elenco Regionale delle botteghe ed attività storiche” e potranno beneficiare degli interventi di salvaguardia e valorizzazione di cui all’art. 4 della Legge Regionale n.1/2022  nonché  delle  attività  e  strumenti  di promozione definiti all’art. 7 del Regolamento Regionale n.11/2022;
  • ai sensi dell’art. 4 del Regolamento di attuazione soprarichiamato “le attività economiche di cui agli articoli 2 e 5 della legge regionale, in possesso dei requisiti verificati dai comuni, sono iscritte nell’Elenco regionale ripartito nelle seguenti sezioni:
  1. Locali storici, di valore storico artistico ed architettonico” per le attività economiche aventi i requisiti di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a), della legge regionale;
  2. Locali storici tradizionali” per le attività economiche aventi i requisiti di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b), della legge regionale;
  3. Botteghe d’arte e di antichi mestieri” per le attività economiche aventi i requisiti di cui all’articolo 2, comma 1, lettera c), della legge regionale;
  4. Attività storiche e tradizionali” per le attività economiche aventi i requisiti di cui all’articolo 2, comma 1, lettera d), della legge regionale;
  • a seguito dell’iscrizione nell’Elenco Regionale la direzione regionale competente rilascerà all’operatore economico un attestato riportante:
  1. la denominazione sotto cui è esercitata l’attività economica;
  2. la sede in cui la medesima attività è condotta in maniera prevalente ai fini del riconoscimento della valenza storica, artistica e architettonica;
  3. la sezione in cui l’attività economica è iscritta in ragione della specifica fattispecie;
  4. il numero e gli estremi di iscrizione;
  5. l’indicazione del legale rappresentante al momento del riconoscimento;
  • ad ogni attività economica iscritta nell’Elenco regionale è altresì consegnata copia del logo come definito con apposita deliberazione della giunta regionale e riportante la dicitura:
  • “Bottega e attività storica del Lazio”, diversificato per ciascuna delle tipologie previste dall’articolo 2, comma 1, della legge regionale;
  • l’attestato ed il logo di “Bottega e attività storica del Lazio” dovranno essere esposti dall’esercente in maniera che sia facilmente visibile al pubblico e potranno essere utilizzati, nel rispetto della normativa vigente, nella corrispondenza e nelle attività pubblicitarie dell’attività economica iscritta nell’Elenco regionale;
  • ai sensi dell’art. 3, comma 5, della legge Regionale 10 febbraio 2022, n. 1, le botteghe e attività storiche, tenuto conto della compatibilità con l’esercizio dell’attività svolta, sono sottoposte a vincoli di continuità merceologica, di mantenimento delle caratteristiche morfologiche di pregio degli arredi, delle vetrine, delle insegne, dei serramenti e delle suppellettili presenti all’interno, ovvero degli elementi tradizionali e tipici dell’attività nonché delle apparecchiature d’epoca e degli strumenti produttivi relativi agli antichi mestieri;

SI RENDE NOTO

Che coloro che siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente per il riconoscimento di bottega o attività storica di valenza storica di cui ai richiamati artt. 2 e 5 della L. R. 10 febbraio 2022, n. 1, potranno inviare al Comune di Carbognano, Area Amministrativa, una richiesta su apposito modulo di adesione (modello allegato A) che dovrà, essere sottoscritto dal legale rappresentante del titolare dell’attività.

La domanda dovrà essere presentata perentoriamente entro le ore 23.59 del giorno 14/02/2023 esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo:

 

comune.carbognano@pec.it

 

A pena di esclusione, nell’oggetto della PEC deve essere indicata in chiaro la seguente dicitura: “CENSIMENTO DELLE BOTTEGHE E ATTIVITA’ STORICHE”

La data e l'ora di presentazione sono stabilite dalla data e ora di trasmissione documentate dalla ricevuta di consegna del messaggio di PEC.

 

L’istanza dev’essere corredata dei seguenti documenti e informazioni:

  1. scheda attività (allegato B);
  2. visura camerale storica aggiornata a data non anteriore di tre mesi rispetto alla presentazione dell’istanza, contenente la denominazione, la ditta, la sede legale e quella operativa e la partita IVA dell’impresa;
  3. i segni distintivi di cui l’impresa è proprietaria o ha diritto di disporre in esclusiva ed in grado di connotarla rispetto alla storicità ed alla particolare valenza della propria attività secondo i criteri di cui alla legge regionale e al presente regolamento;
  4. copia del titolo di proprietà dell’immobile presso cui l’attività economica è esercitata ovvero altra documentazione attestante la disponibilità degli spazi utilizzati ai fini d’impresa;
  5. l’eventuale provvedimento di cui all’articolo 52, comma 1 bis, del decreto legislativo 22 gennaio 2004,n.42;
  6. una relazione illustrativa (allegato C), debitamente supportata da ulteriori riscontri documentali in cui siano evidenziati i profili di storicità dell’attività economica esercitata e si faccia dettagliatamente menzione delle caratteristiche storico-artistiche ed architettoniche dei locali presso cui l’attività è esercitata ovvero della particolare produzione realizzata e commercializzata anche evidenziando gli elementi indicati dall’articolo 4, comma 2, lettere da a) a f), della legge regionale di seguito riportati:
  1. la collocazione all’interno di un edificio storico classificato;
  2. la presenza di un’architettura d’autore o di elementi architettonici di pregio;
  3. la presenza di una riconosciuta tradizione familiare, intesa come continuità di esercizio da parte del medesimo soggetto, suoi familiari, discendenti, eredi o aventi causa;
  4. l’esercizio di un’attività storica o tradizionale regionale;
  5. il riconoscimento dello specifico valore storico, artistico, culturale e ambientale di botteghe e locali o delle attività tradizionali ovvero del particolare pregio dei prodotti offerti;
  6. la presenza di strumenti, apparecchiature, arredi e suppellettili di specifico interesse artistico e storico, nonché l’inventario degli archivi e del patrimonio.”

Si informa che i dati personali saranno raccolti, nel rispetto della normativa in materia di “ protezione di dati personali ” ai sensi del D.lgs 30.06.2003, n. 196, così come modificato dal D.Lgs.n..101 del 10.08.2018, e del Regolamento CE 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale sono richiesti.

Ai fini e con gli effetti di cui agli articoli n.7 e n.8 della Legge n.241/1990 si comunica quanto segue:

  • Amministrazione competente: Comune di Carbognano 1^ Area Amministrativa;
  • oggetto del procedimento: “CENSIMENTO BOTTEGHE E ATTIVITA’ STORICHE”
  • le informazioni in merito al presente avviso potranno essere richieste all’Area Amministrativa al numero telefonico 0761614003 rivolgendosi al Dott. Maurizio Capponi oppure all’indirizzo pec: comune.carbognano@pec.it
  • gli atti conseguenti l’espletamento della presente procedura saranno accessibili con le modalità previste dalla vigente normativa in materia di diritto di accesso agli atti amministrativi, ferma restando la disponibilità sul portale istituzionale dell’Ente degli atti e documenti oggetto di obblighi di pubblicazione.

Per quanto non previsto nel presente bando, si applicano le norme vigenti relative al codice dei contratti pubblici e all'amministrazione e contabilità generale dello Stato, le norme in materia di Enti locali e di contratti di diritto privato, nonché quelle contenute nei Regolamenti comunali.

Il presente Avviso pubblico è pubblicato all’albo pretorio on-line e sulla home page del Comune di Carbognano www.comune.carbognano.vt.it e nella sezione Bandi e Gare.

È allegato al presente bando, quale parte integrante e sostanziale, il modello di domanda di partecipazione (allegato A), la scheda attività (allegato B) relazione illustrativa (allegato C).

Ogni eventuale chiarimento può essere richiesto tramite e-mail all’indirizzo pec: comune.carbognano@pec.it

 

IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA

                                                                                                                           Dott. Maurizio Capponi